La Saem Impianti ha posto da tempo al centro della sua attenzione l’ecosistema offrendo ai propri Clienti impianti e prodotti ecosostenibili garantendo soluzioni integrate finalizzate al risparmio e all’efficienza energetica. Agevola perciò la diffusione della coscienza “verde”, supporta il Cliente in tutto il percorso per ottenere la razionalizzazione dei propri consumi energetici, ovvero analizza i fabbisogni energetici, progetta e sviluppa la giusta soluzione, offre assistenza negli iter autorizzativi, realizza l’impianto, garantisce il servizio O&M (Operation&Mantenaice).
Impianti Fotovoltaici
Qui di seguito vengono specificate le attività necessarie per realizzare un impianto fotovoltaico, ottenere i benefici economici ed ambientali.
Consulenza
⇒ Valutazione preliminare di fattibilità impianto
⇒ Analisi dei consumi
⇒ Valutazione lavori di copertura
⇒ Valutazione opportunità di finanziamento
Offerta
⇒ Sopraluogo in sito
⇒ Studio di fattibilità tecnico/economica
⇒ Proposta tecnica economica
Progettazione
⇒ Progetto preliminare
⇒ Verifica architettonica e strutturale
⇒ Progetto definitivo
⇒ Progetto esecutivo
⇒ Eventuale certificazione energetica dell’edificio
Gestione installazione
⇒ Sviluppo dell’iter autorizzativo, istruzione delle pratiche di richiesta connessione alla rete di distribuzione locale di scambio sul posto
⇒ Direzione lavori e gestione del cantiere
⇒ Costruzione e montaggio
⇒ Collaudo dell’impianto e allaccio alla rete
Offerta servizio post-vendita
⇒ Verifica periodica di corretta funzionalità
⇒ Manutenzione ordinaria e straordinaria
⇒ Pronto intervento
⇒ Tele-monitoraggio e reporting (ove richiesto)
I benefici economici
Semplicità di impianto
⇒ Impianto modulare, statico, veloce da progettare e da installare
⇒ Basti costi di gestione e manutenzione
⇒ Vita utile elevata, prestazioni garantite 25 anni
Risparmio sulla bolletta elettrica
⇒ La produzione di energia fotovoltaica è GRATUITA e può essere auto consumata riducendo il prelievo dalla rete di distribuzione locale
⇒ Massima produzione nei periodi di maggior costo e consumo (ore diurne, stagione estiva)
⇒ L’autoproduzione di energia consente di ridurre tutti i costi tipici dei prelievi da reti (oneri, distribuzione, trasporto, etc.)
I benefici ambientali
Elevata sostenibilità ambientale
⇒ Potenziali sinergie nel rifacimento di coperture e/o bonifiche di amianto
⇒ Potenziali sinergie con interventi che migliorano l’efficienza energetica dell’edificio
⇒ L’energia prodotta può essere certificata come proveniente completamente da fonte rinnovabile (SEU)
Comunicazione
⇒ Ritorno di immagine in termini di marchio
⇒ Possibilità di integrazioni architettoniche di pregio
Emissioni evitate e il “Pay Back” ambientale
Un kWp installato in Italia permette di ridurre mediamente le emissioni di CO2 per almeno 500 kg/anno. Ci vogliono da 1,5 a 3 anni per produrre l’energia necessaria a fabbricare i moduli, che hanno una vita utile stimata di 30 anni. L’impianto produce da 6 a 18 volte più energia di quanta ne viene spesa per fabbricarlo (nell’arco della sua vita utile in relazione alla tecnologia, tipo di modulo e sito dell’istallazione).
Altre Rinnovali Elettriche
L’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili è essenziale per lo sviluppo del Paese. È per questo motivo che il D.M.23/06/2016 ne incentiva la produzione. Attraverso un sostegno economico, il Decreto Promuove la diffusione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili di piccola, media e grande taglia.
In particolare beneficiano degli incentivi gli impianti eolici, idroelettrici, geotermoelettrici, a biomassa, a biogas, a gas di depurazione, a gas di discarica, a bioliquidi e gli impianti solari termodinamici. A seguito della richiesta di accesso agli incentivi, il GSE effettua la valutazione tecnica e amministrativa dei requisiti previsti. Per maggiori informazioni si rimanda alle sezioni successive e alle Procedure Applicative del D.M. 23/06/2016.
Cogenerazione ad Alto Rendimento
La cogenerazione è la produzione combinata, in un unico processo, di energia elettrica – o meccanica -e calore. Un’unità di cogenerazione è definita ad alto rendimento se il valore del risparmio di energia primaria (PES) che ne consegue è almeno del 10% oppure, nel caso di unità di micro-cogenerazione (< 50 kWe) o piccola cogenerazione (< 1 MWe), se assume un qualunque valore positivo. Il GSE provvede annualmente al riconoscimento a consuntivo del funzionamento CAR e, per le unità di cogenerazione che lo richiedono, al successivo riconoscimento del numero di CB cui hanno diritto. Il GSE provvede inoltre a esaminare richieste di valutazione preliminare (preventivo) per unità non ancora in esercizio, finalizzate al successivo accesso ai Certificati Bianchi. Nel caso in cui il progetto presentato non sia conforme alla normativa verranno indicate le carenze rilevate e le eventuali modifiche da apportare. Il GSE infine svolge le attività di verifica e controllo sugli impianti incentivati comunicando al MISE e al produttore l'esito finale delle ispezioni. Tutte le richieste di riconoscimento vanno inviate esclusivamente attraverso il Portale RICOGE, che consente di caricare tutti i dati e i documenti necessari all’avvio della pratica.
Per ulteriori informazioni si rimanda al Manuale Utente RICOGE che ha lo scopo di guidare gli operatori nelle fasi di compilazione e invio tramite l’applicazione. Le richieste a consuntivo devono essere presentate ogni anno entro il 31 marzo dell’anno successivo alla produzione cui si riferiscono. Le richieste di valutazione preliminare invece possono essere presentate in qualsiasi periodo dell’anno.
Sistemi di accumulo
Un Sistema di accumulo è un insieme di dispositivi, apparecchiature e logiche di gestione e controllo, funzionale ad assorbire e rilasciare energia elettrica, previsto per funzionare in maniera continuativa in parallelo con la rete con obbligo di connessione di terzi o in grado di comportare un’alterazione dei profili di scambio con la rete elettrica (immissione e/o prelievo). I sistemi di accumulo possono essere installati su:
- Impianti solari fotovoltaici incentivati;
- Impianti solari termodinamici incentivati o che chiedono il riconoscimento degli incentivi;
- Impianti alimentati da fonte rinnovabile diversi dai fotovoltaici incentivati o che chiedono il riconoscimento degli incentivi, anche in sostituzione al regime incentivante dei Certificati Verdi;
- Impianti di produzione combinata di energia elettrica e calore costituiti da unità per le quali viene richiesto il riconoscimento del funzionamento come Cogenerazione ad Alto Rendimento e/o il riconoscimento dei Certificati Bianchi;
- Impianti alimentati da fonte rinnovabile che accedono, nell’ambito del Ritiro Dedicato, ai prezzi minimi garantiti nel caso in cui l’energia elettrica è ritirata dal GSE o è commercializzata sul libero mercato;
- Impianti di produzione che accedono allo Scambio sul Posto;
- Impianti alimentati da fonte rinnovabile per i quali è richiesta l’emissione di Garanzie d’Origine.
Non rientrano nella definizione di Sistema di accumulo i sistemi utilizzati in condizioni di emergenza (UPS) che entrano in funzione solo in corrispondenza dell’interruzione dell’alimentazione dalla rete elettrica per cause indipendenti dalla volontà del soggetto che ne ha la disponibilità.